venerdì 30 giugno 2017

Monthly recap: giugno 2017

Siamo giunti alla fine del mio primo mese in questo nuovo spazio – anche se, in effetti, si tratta di un mese vissuto solamente a metà – e, per chiudere in bellezza il primo mese della mia adorata estate, sono qui con un recap di tutte le mie letture e gli acquisti di giugno. Al solito, sono una lettrice piuttosto lenta, vorrei riuscire a leggere di più per poter dare maggiore spazio a tutte le letture che ho in wishlist e in attesa sulla mia libreria, ma tra una cosa e l'altra – dicasi lavoro, altri impegni e semplice "crollare sul divano dopo cena" – non ci riesco mai. Qualche consiglio su come accorciare i tempi di lettura e aumentare i titoli spuntati sulla mia lista? Nell'attesa, posto di seguito i miei acquisti e letture del mese di giugno.



Acquisti del mese
In realtà non avrei dovuto comprare assolutamente nulla vista la temporanea carenza di introiti ma, del resto, come resistere alle promozioni Feltrinelli e a libri usati a prezzi super economici? Se poi ci si mettono anche letture praticamente indispensabili per i miei futuri progetti di studio... E così, alla fine, sono giunta a concludere il mese di giugno con questi quattro nuovi bimbi belli tutti al femminile:


Una donna, di Sibilla Aleramo
Una donna è un libro autobiografico, nonché uno dei primi libri femministi comparsi sulla scena letteraria italiana. Avevo questo titolo in wishlist da moltissimo tempo e poi be', mi è capitato tra le mani usato a soli 3 euro, come dirgli di no? Non conosco molto di questa autrice ma sono davvero curiosa di leggerlo!

Il veleno dell'oleandro, di Simonetta Agnello Hornby
Un'autrice che mi riprometto di leggere da un po', viste le numerose recensioni positive sul suo conto che trovo un po' ovunque. Questo libro faceva parte della promozione Feltrinelli "due libri a 9,90 euro" e così l'ho fatto subito mio.

L'amante giapponese, di Isabel Allende
Ancora un'autrice che mi incuriosiva da moltissimo. Ho sentito tanto parlare della Allende e i suoi libri tendono sempre ad attrarmi, speriamo che la lettura de L'amante giapponese soddisfi le mie aspettative. Anche questo ottenuto grazie alla gradita promozione di Feltrinelli.

The Modern Murasaki: Writing by Women of Meiji Japan, di Rebecca L. Copeland
Questo testo lo bramavo da una vita e, nonostante si tratti di un testo accademico più che pensato per una lettura di piacere, è anche l'unico ad analizzare e tradurre opere di autrici femminili vissute nel Giappone del periodo Meiji (1868-1912) e oggi completamente dimenticate dalla storia della letteratura. Ho avuto modo di lavorare su numerosi testi di Rebecca Copeland, impegnata proprio nello studio e la diffusione delle opere di queste autrici, e li ho sempre trovati molto interessanti e di ottima qualità. Non vedo l'ora di leggerlo!


Letture del mese
Le letture del mese, come preannunciavo, sono proseguite un po' a rilento e sono alla disperata ricerca di un modo per incrementarle. Ad ogni modo, posso dirmi molto soddisfatta dei titoli che mi hanno accompagnata questo mese, dei quali forse soltanto uno mi lascia un po' in dubbio. Ma ecco a voi una recensione in pillole:


Guerra e pace, di Lev Tolstoj
Non credo che Guerra e pace necessiti di alcuna presentazione. Mi ci sono voluti due mesi a finire questo libro – anche se intervallati da qualche altra lettura – e confesso che se spesso mi ha profondamente emozionata, a tratti mi ha anche un po' annoiata (le descrizioni delle scene al fronte non sono proprio il mio genere di lettura preferita). Questo, tuttavia, non mi ha impedito di amarlo e di riconoscere l'ineguagliabile grandezza di quello che viene definito IL romanzo per eccellenza. Ricordo di aver letto una recensione che sosteneva che questo libro avrebbe dovuto chiamarsi "Guerra e umanità" e mi trova perfettamente d'accordo: Tolstoj racconta infatti la guerra da una prospettiva umana, chiamando in causa il punto di vista di chi l'ha vissuta dall'interno, mettendo in dubbio le storiografie ufficiali e analizzando le contraddizioni dei combattimenti armati, in cui vengono celebrati valori e azioni comunemente deplorevoli, quali l'omicidio e l'inganno. Ricco di riflessioni sulla vita, la guerra e l'umanità, e condito di splendide scene di vissuto quotidiano con personaggi memorabili – indimenticabili Pierre e il principe Andrej, mentre ho un rapporto un po' conflittuale con Natasa –, Guerra e pace è davvero un romanzo immenso e meritevole di essere letto almeno una volta nella vita.

Leggere Lolita a Teheran, di Azar Nafisi
Splendido e indimenticabile, una lettura che mi ha segnato profondamente e che trovate recensita qui.

La casa delle belle addormentate, di Kawabata Yasunari
Il vecchio Eguchi inizia a frequentare una casa in cui gli ospiti, perlopiù anziani, possono trascorrere la notte in compagnia di giovani ragazze addormentate. Notte dopo notte, quest'esperienza risveglierà in lui una lunga serie di ricordi, spingendolo di volta in volta a riflettere sulla propria vita e indagare sulle sue stesse esperienze e sensazioni.
Ho un rapporto complicato con Kawabata, adoro la sua scrittura ma non riesco sempre ad apprezzare a fondo i suoi libri. Se avevo amato Bellezza e tristezza, questo mi è invece scivolato addosso lasciando in me un senso di incertezza e confusione, che probabilmente riflette in un certo qual modo l'intenzione stessa dell'autore, ma che purtroppo non mi ha completamente soddisfatta. In chiusura al volume due racconti brevi: Uccelli e altri animali non ha saputo coinvolgermi, al contrario ho molto apprezzato Il braccio che ho trovato strano, ambiguo, inquietante, ma per certi versi anche delicato e poetico.

Anne Boleyn: A King's Obsession, di Alison Weir
Secondo volume dell'ambiziosa serie avviata dalla storica Alison Weir intitolata Six Tudor Queens e dedicata alle sei mogli di Enrico VIII. Dopo il primo, bellissimo, volume dedicato a Caterina d'Aragona, ecco finalmente quello che attendevo con maggiore entusiasmo, incentrato sulla storia di Anna Bolena. L'autrice ripercorre la vita della seconda regina di Enrico VIII dall'adolescenza fino al suo sfortunato epilogo e la Queen Anne che emerge dalle sue parole è una donna determinata, indipendente e ambiziosa che, con il trascorrere del tempo e l'aggravarsi della sua situazione, finirà con il diventare sempre più malfidente e ossessiva, rischiando di apparire perfino senza cuore.
La ricerca storica svolta dall'autrice è estremamente accurata e raccontata in maniera magistrale, tuttavia Alison Weir è una storica, non un'autrice di romanzi, e questo emerge con forza nella quasi totale mancanza di emozioni ispirata dal romanzo. Lo definirei, in breve, più una biografia romanzata che un reale romanzo storico. Si ha inoltre l'impressione che la Weir non nutra una grande simpatia nei confronti di Anna Bolena che, con il progredire della storia, tende sempre più a demonizzare rischiando di sviare un po' dalla realtà storica, e questo spiegherebbe forse la mancanza di pathos che, seppur limitato, era comunque parzialmente riscontrabile nel volume precedente. In definitiva, un libro assolutamente indispensabile se, come me, si è appassionati del personaggio e della vita di Anna Bolena, ma che non consiglierei se si è alla ricerca di un emozionante romanzo storico.

E voi, cos'avete letto questo mese? Conoscete qualcuna di queste letture o ce n'è qualcuna che vi ispira?

6 commenti:

  1. Mami, ma lo recensisci Guerra e pace vero? Vero?
    A parte gli scherzi (e no, non stavo scherzandoxD), concordo su tutto con te. Grandissimo romanzo, alcuni pezzi spettacolari, le scene al fronte un po' noiosettexD
    Io questo mese ho letto poco per i miei standard a causa di una crisi in cui sono precipitata e che mi ha mangiato una buona metà del mese, fra una cosa e l'altra-.- Uno dei libri migliori, però, è stato senz'altro L'anello di Re Salomone, il libro che mi ha davvero tirato fuori dalla crisi.
    Di acquisti, pochi. Sono stata brava, infatti adesso voglio rimediare e spendere ogni centesimo risparmiato in libreriaxD

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non lo sooo... ci sto seriamente ancora pensando se recensirlo o meno, ma al momento non mi sento psicologicamente e moralmente in grado di farlo. Se mi riprenderò, lo farò XD
      Bentornata nel mondo di noi lettori, le crisi ogni tanto capitano e secondo me è anche un po' bene assecondarle, ma ritornare è sempre la sensazione più piacevole. Ricordo ancora la mia gioia dopo essermi ripresa da una crisi durata anni!

      Elimina
  2. Il tuo header è bellissimo! *_*
    E i tuoi nuovi acquisti mi ispirano parecchio. Punto da quando è uscito il libro della Allende, e mi ispira anche molto quello della Aleramo. Non ho mai letto niente di suo, ma è una di quelle autrici che mi riprometto sempre di leggere! :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie per i complimenti all'header! Ho pensato che magari, anziché cercare una bella immagine su internet, sarebbe stato più appropriato mettere la foto di uno scaffale della mia libreria, e così ho scelto quello con i libri esteticamente più belli. Il libro della Allende lo sto leggendo adesso, arriverà presto anche una recensione :)

      Elimina
  3. "L'amante giapponese" voglio leggerlo da quando è uscito ma ancora non ho trovato il momento per farlo!
    Titoli tutti molto interessanti comunque :)

    Sono capitata qua per caso e ne sono molto felice, mi piace questo blog :) Complimenti!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao e grazie per essere passata dal mio blog, ricambierò a breve :)
      L'amante giapponese lo sto leggendo adesso, mi piace lo stile narrativo della Allende ma aspetterò di arrivare alla fine per farmene un'idea a tutto tondo.

      Elimina