lunedì 25 settembre 2017

I Love Tokyo, de La Pina



I LOVE TOKYO non è un guida, non è un racconto di viaggio, non è un romanzo. Forse la cosa che gli assomiglia di più è una canzone d'amore. L'amore mio per questa nazione e questa città in particolare.

Quando ho saputo che La Pina avrebbe scritto un libro su Tokyo ho subito pensato che in qualche modo dovevo riuscire a metterci le mani sopra e, trovandomi all'epoca in un periodo di tale penuria economica da considerare un crimine l'idea di spendere soldi per me, ho ben pensato di trovare qualcuno di vicino a cui regalarlo e il compleanno del mio coinquilino cadeva proprio a puntino: chilometri zero! Come molti che mi seguono già sapranno, sono una grande appassionata di Giappone da tempo immemore e yamatologa da oltre un decennio, oltre ad avere avuto la fortuna (perché tale definisco la possibilità di vivere esperienze all'estero) di vivere nel paese per quasi tre anni, e sono sempre molto attenta a nuove pubblicazioni in merito, un po' per desiderio di approfondire e ritrovare ciò che amo, un po' – lo ammetto – per puro senso critico. Il libro de La Pina è un piacevole e colorato appuntamento con il Giappone che può essere facilmente apprezzato sia dai veterani, che si ritroveranno magicamente immersi nelle strade e tra le stravaganze di una città dal fascino indescrivibile,  che da persone ancora inesperte che, tra le pagine di questo volume, potranno trovare informazioni utili, curiosità e un sacco di consigli interessanti. La Pina ci accompagna così alla scoperta di Tokyo, e in particolare della sua Tokyo, e lo fa con tutta la sua esuberante simpatia, con originalità e con tatto. Perché è chiaro fin da subito che stiamo leggendo le parole di una persona che il Giappone l'ha vissuto, l'ha amato e soprattutto, cosa purtroppo non sempre scontata, l'ha capito:

È un paese molto diverso dal nostro, io ci ho messo tanti anni a capire certe cose e avrei sempre voluto avere qualcuno che mi spiegasse che cos'è, come fare, cosa dire, dove andare. Ecco, io ho provato a fare esattamente questo per voi. Rendervela il più possibile leggibile da subito.
O per lo meno ci ho provato.

La Pina divide il suo libro in sette capitoli, guidando gli aspiranti viaggiatori dai preparativi per la partenza e i consigli su come e dove prenotare, a indicazioni su particolari regole e norme comportamentali autoctone, consigli su come spostarsi, suggerimenti su cosa, come, quando (sempre!) e quanto (tanto!) mangiare, curiosità sulla moda e le abitudini locali e raccomandazioni su cosa comprare (non potete neanche immaginare!) e dove, informazioni utili (come il funzionamento della raccolta differenziata) e cose cui fare attenzione, fino alle più curiose e stravaganti abitudini locali, per poi concludere il tutto con un possibile tour di una settimana a Tokyo organizzato su misura per voi. Accanto a questo, disegni, foto, brevissime lezioni di lingua, filmati e una colonna sonora preparata appositamente da Emiliano Pepe contribuiranno a rendere la lettura di questo volume – già di per sé divertentissima grazie allo stile unico de La Pina – particolarmente piacevole e mai noiosa, aiutandovi a immergervi perfettamente nell'atmosfera, suoni, profumi e colori della città. I Love Tokyo è un libro che non si prende sul serio ma che mantiene fede al suo proposito iniziale: raccontare il Giappone vissuto dalla Pina, le sue esperienze, il suo amore e, al contempo, accompagnarvi in un viaggio unico ed entusiasmante attraverso la metropoli più affascinante del mondo. Colori e immagini la fanno decisamente da padroni in questa piccola guida – passatemi il termine – che è in realtà molto più di questo, poiché non si limita a illustrare dei luoghi ma li visita con voi, ve li racconta, vi spinge ad assaporarli in ogni loro aspetto, anche quelli più strani, senza mai giudicare ma cercando invece di capire e aiutare a capire, grazie anche agli interventi e alle esperienze di alcuni amici della Pina che contribuiscono all'arricchimento del volume. Un testo spassoso, ironico e istruttivo, che si presenta con una graziosissima veste grafica in puro stile giapponese e che non solo colpisce per la sua simpatia e unicità, ma che vi offre un'esperienza della città a 360˚.
Se avete già visitato e amato Tokyo, comprate questo libro e vi ritroverete catapultati tra le sue vie, riassaporandone ogni singolo scorcio, attimo e particolarità con un'immancabile vena nostalgica. Se pensate di volerla visitare, compratelo assolutamente perché – ve lo assicuro! – vi sarà molto più utile di una classica guida turistica. Se non vi interessa, compratelo lo stesso, state certi che ve ne innamorerete! 
Ovviamente, il Giappone che descrive La Pina è quello di una persona che l'ha girato, vissuto e amato ma mai da residente, che ne conosce le meraviglie più grandi ma potrebbe ignorarne (ma non è nemmeno detto) gli aspetti meno felici, e va bene così. Perché immagino non ci sia bisogno di venire a dirvi che tutto il mondo è paese, che non esiste il paese perfetto e che, ovunque vi troverete a vivere, incontrerete sia aspetti positivi che negativi. Ma qui stiamo parlando di viaggiare, scoprire e divertirci e, credetemi, su questo Tokyo di certo non vi deluderà! E adesso uscite e andate subito a comprare I Love Tokyo!

4 commenti:

  1. Ciao! Ho visto questo libro in libreria e mi incuriosiva ma adesso lo vorrei proprio leggere! Ne hai fatto una recensione così appassionata e coinvolgente che anche se non lo avessi mai calcolato prima mi avresti convintaxD
    Ma davvero hai vissuto in Giappone per tre anni?? E com'è stato?

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    1. Ah ah, sono felice di averti convinta! A me è piaciuto un sacco e ho riso tantissimo dall'inizio alla fine.
      Ho vissuto in Giappone per diverso tempo, sì. Oggi lo considero un po' la mia patria spirituale e Tokyo la mia seconda città (anche se, a essere onesti, emotivamente parlando sarebbe la prima). Il Giappone secondo me è un paese bellissimo, con i suoi pro e i suoi contro ovviamente, ma non sempre facile per un occidentale. Io credo che, se riesci a inserirti, puoi viverci serenamente, tutto sta però a riuscire – e soprattutto a VOLERE – a farlo, e le enormi differenze culturali non sempre aiutano. Viverlo da turista però è davvero una pacchia :)

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  2. Ciao! Anche io regalo libri e ogni tanto me li faccio prestare :) Allora, a me l'autrice non è mai stata molto simpatica e quindi non ho mai preso in considerazione l'idea di leggere questo libro, anche perché pensavo fosse uno dei soliti di poco spessore scritti da vip più o meno famosi. Però la tua recensione mi ha fatto cambiare idea e credo proprio che ci farò un pensierino :)

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    1. Io devo essere sincera, sapevo chi era La Pina ma non la conoscevo molto perché odio ascoltare la radio XD L'ho conosciuta più per sentito dire che altro. Questo libro credo l'abbia scritto sinceramente con amore e non solo per dire: "Sono famosa e quindi ho scritto un libro". Certo, non è un romanzo super mattone, alla fine è una sorta di guida con consigli su dove andare, cosa mangiare e cosa fare, ma secondo me è fatto molto bene, con consapevolezza ed è super carino e divertente :)

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