martedì 1 agosto 2017

Monthly recap: luglio 2017



Buongiorno lettori, eccomi qui con il Monthly recap di luglio che arriva con un giorno di ritardo per via di un contrattempo con il mio ultimo ordine su Ibs.
E così un altro mese sul blog giunge al termine. Luglio è stato per me un mese molto pieno di letture, acquisti e novità nella sfera personale, le difficoltà e gli impegni non sono stati pochi, ma nel complesso posso dirmi più che soddisfatta – anche perché tutto quello che è successo questo mese porterà alla nascita di molti nuovi progetti, nella mia vita così come nel blog, che non vedo l'ora di mettere in pratica! ;)

Ma ora passiamo agli acquisti del mese! Questa volta, tra il loro sito web e una capatina a Roma, ho lasciato tutti i miei soldi a Ibs e, grazie all'usato e alle varie promozioni, sono riuscita a portarmi a casa ben otto libri con soli cinquanta euro. Non male direi :) Questo è quello che ho preso:



Parola di donna, corpo di donna, di Valentina Colombo
Si tratta di un'antologia che include trentuno racconti a opera di autrici arabe perlopiù sconosciute nel nostro paese. Lo cercavo da molto tempo ma sembrava essere introvabile ovunque, poi è magicamente comparso usato sul sito di Ibs e ovviamente non me lo sono fatta dire due volte!

Daisy Miller, di Henry James
Ho conosciuto Daisy Miller leggendo Leggere Lolita a Teheran, un libro che ha terribilmente destabilizzato gli studenti di Azar Nafisi. Questo, più di ogni altra cosa, mi ha spinta ad acquistare il breve romanzo che, peraltro, ho finito di leggere proprio ieri sera e infatti rientra sia tra gli acquisti che tra le letture del mese.

La sorella di Mozart, di Rita Charbonnier
Questo libro mi era stato consigliato da un'amica qualche anno fa, lo avevo inserito in lista desideri e poi non lo avevo più preso in considerazione. Spulciando tra le offerte di Ibs l'ho trovato però a poco più di tre euro e ho capito che era finalmente giunto il momento di farlo mio.

Il racconto dell'ancella, di Margaret Atwood
Il racconto dell'ancella è uno dei due libri che volevo tantissimo leggere prima di vederne la serie tv (l'altro è The White Princess di Philippa Gregory). Ho iniziato a leggerlo proprio questa mattina e sono curiosissima di vedere come si evolve, già le premesse hanno dello sconvolgente...

Il fiume Ki, di Ariyoshi Sawako
Questo è un libro che desideravo letteralmente da ANNI e di cui i colleghi yamatologi mi hanno sempre parlato benissimo. Il fiume Ki analizza il progressivo cambiamento della società giapponese attraverso la storia di tre generazioni di donne e gli occhi di una di loro. E' spesso descritto come un testo fondamentale per chiunque si interessi di letteratura di genere, specialmente se ambientata in Giappone, e ora che ce l'ho finalmente tra le mani non vedo l'ora di immergermi nella sua lettura!

Il sesso inutile, di Oriana Fallaci
Confesso di non aver mai letto nulla della Fallaci, anche se ne ho sempre sentito parlare benissimo. Questo libro, in cui Oriana viaggia in diversi paesi asiatici per documentarne la condizione femminile, lo aveva preso recentemente in prestito mia mamma in biblioteca e me ne ha parlato tantissimo. Come tutti saprete mi interesso molto di questione femminile per cui questo volume non potevo proprio lasciarmelo scappare.

Shirley e Villette, di Charlotte Bronte
Dopo tutte le emozioni provate un anno fa con Jane Eyre, immediatamente salito nella top 3 dei miei libri preferiti, stavo solo aspettando il momento giusto per accaparrarmi altri suoi romanzi, e quale occasione migliore del 2x1 offerto da Ibs? Tra i libri parte dell'offerta si poteva scegliere anche Il professore ma, a giudicare dalle recensioni che ne ho letto, ho pensato che fosse meglio dare la precedenza agli altri due.


Questi i bellissimi acquisti di luglio, e ora passiamo alle letture del mese:

L'amante giapponese, di Isabel Allende
De L'amante giapponese ho già parlato abbondantemente qui. Mi aspettavo di più da un'autrice molto amata qual è l'Allende, tuttavia ammetto di aver apprezzato il suo modo di raccontare e sono convinta di essermi avvicinata a lei partendo dal titolo sbagliato. Per questo sono decisa a riprovarci, in futuro, magari proprio con il famoso La casa degli spiriti.

L'uomo che fece ritorno, di Ikezawa Natsuki
Non conoscevo Ikezawa Natsuki finché l'anno scorso non l'ho sentito parlare al Convegno Aistugia di Torino. In quell'occasione era anche possibile acquistare le ultime copie rimanenti di L'uomo che fece ritorno, unico suo libro a essere stato tradotto in italiano e ormai fuori stampa, ovviamente non me lo sono fatta ripetere due volte. Ho letto questo libro in viaggio verso e da Roma, e i racconti che include mi hanno lasciato tutti impressioni molto differenti, alcune positive e altre un po' meno. I racconti compresi al suo interno sono quattro: Still Life, Ja Cajka, Up Link e L'uomo che fece ritorno, tutti vedono il mondo reale contrapposto alla spiritualità, all'inspiegabile, il mondo umano che si scontra con un'entità diluita nel tempo e nello spazio. Come avviene spesso nella letteratura giapponese, le sue storie non danno risposte ma inducono alla confusione dei sensi, al perdersi nella spiritualità. Il migliore è senza dubbio L'uomo che fece ritorno, immediatamente seguito da Up link, che definirei probabilmente il più tipicamente giapponese dei quattro racconti.

Una donna, di Sibilla Aleramo
Da molto ero interessata alla lettura di questo libro e, personalmente, è valso tutta l'attesa. Una donna è un romanzo poetico, doloroso e progressista al tempo stesso, che narra di un risveglio all'autodeterminazione raccontando la storia di una donna che rappresenta, in realtà, tutte le donne del suo tempo. Non dirò di più perché un post a esso dedicato arriverà a brevissimo :)

Mistress of Rome, di Kate Quinn
Mistress of Rome è il primo volume della serie The Empress of Rome a opera di Kate Quinn. Ho finito da qualche giorno di leggere questo libro e ne sono rimasta folgorata: da tempo non leggevo un romanzo storico così appassionante e con personaggi così ben caratterizzati. La storia mi ha preso fin dalle prime venti pagine e non ha mai mollato la presa per le oltre cinquecento che la compongono, lo stile della Quinn è scorrevole e coinvolgente e la sensazione di vedersi trasportati nell'antica Roma è impagabile. Anche di questo vi parlerò più approfonditamente a breve.

Daisy Miller, di Henry James
Ho parlato di questo libro anche poco più su, tra gli acquisti del mese. Ho letto la breve storia di Winterbourne e dell'allegra e ingenua Daisy con grande interesse, è stata senza alcun dubbio una lettura piacevole, ma non credo che i miei commenti andranno oltre questa pagina, semplicemente perché, pur essendomi piaciuto molto, non mi ha dato quel qualcosa in più che generalmente mi spinge a parlare di un libro. Rimane tuttavia una storia molto gradevole e una finestra interessante sulle differenze culturali tra l'America e l'Europa della seconda metà dell'800 offrendo ottimi spunti di riflessione in merito. :)


Se dovessi scegliere la migliore lettura del mese, pur considerando le grandi emozioni che mi ha trasmesso Una donna, credo sceglierei Mistress of Rome. Questo perché da tempo avevo voglia di immergermi in una storia di fantasia appassionante e ben scritta e questo libro è riuscito a darmi tutto ciò che cercavo – senza contare l'ambientazione nell'antica Roma che, già da sola, gli conferisce cento punti in più! Per quanto riguarda la peggiore lettura invece non ho dubbi nell'affermare che sia stata L'amante giapponese. Direi tuttavia di non essermi trovata nemmeno una volta ad avere a che fare con letture completamente deludenti per cui, tutto sommato, posso reputarmi piuttosto soddisfatta. E voi, cos'avete letto questo mese? Conoscete o avete letto qualcuno di questi libri?

Ne approfitto per dirvi che, a partire da questo mese, ho deciso di diventare più attiva sui social per cui potrete trovarmi su Instagram e Goodreads. Se avete un account in uno di questi social aggiungetemi, sarà bello scambiarci opinioni anche lì :) 

8 commenti:

  1. Che bellissimo bottino*-*
    I due di Charlotte Bronte, ovviamente, consigliatissimi (Villette, CAPOLAVORO); Il racconto dell'ancella voglio leggerlo assolutamente, penso che me lo farò regalare per il compleanno; Il fiume Ki sembra molto interessante, tienici aggiornate!
    Per Daisy Miller attendo la recensione, anch'io sono molto curiosa dopo aver letto la Nafisi:)

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    1. Il racconto dell'ancella è forte, anche nelle sue scene più banali lo è. Leggilo quando sarai psicologicamente pronta.
      Ho un sacco di post in programma ma pian piano riuscirò a pubblicarli tutti, abbiamo fede! XD

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  2. Ciao Mami, quanti titoli interessanti che ci proponi oggi!
    Di tutti quelli citati non ne ho letto nessuno. Ho in lista da una vita Una donna, ovviamente tutti quelli di Charlotte Bronte (anch'io ho letto solo Jane Eyre finora) e, beh, Il racconto dell'ancella non può non incuriosire. Dalle recensioni che ho letto sembra davvero una lettura molto forte, che non mi sento di affrontare al momento però in futuro sicuramente sì, quando sarà il momento giusto. Infine, Daisy Miller ce l'ho da molto tempo in attesa e anch'io lo acquistai dopo aver letto il libro della Nafisi. Avevo già sentito dire da altri che non è una lettura sconvolgente, mi fa piacere sapere che l'hai trovato comunque un libro interessante e gradevole. Spero di decidermi presto ad affrontarlo!

    Un abbraccio, a presto ^^

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    1. Di Una donna ho giusto appena postato una recensione, è un libro che ho letteralmente adorato anche se, come puoi bene immaginare, il contenuto non è dei più felici. Il racconto dell'ancella invece è davvero forte, alterno momenti di lettura vorace perché sono curiosa di sapere cosa succede ad altri in cui vado a rilento perché ho paura di saperlo. Non sono ancora a metà ma, dalla quantità di sottolineature e commenti al margine, so già che sentirò assolutamente il bisogno di parlarne.

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  3. Ciao Mami, che bella lista di libri! Ovviamente quelli a tema "condizione femminile" sono i miei preferiti. Ti suggerirei anche l'autrice giapponese Fumiko Ueda Enchi, che descrisse la condizione delle donne in Giappone nei primi del'900 se vuoi nel mio blog puoi trovare qualcosa su di lei ma magari la conosci già.
    Nina

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    1. Ciao e grazie di essere passata dal mio blog, ho dato una scorsa veloce al tuo e mi è piaciuto moltissimo per cui inutile dire che ti seguirò sicuramente, anche perché abbiamo un interesse molto forte in comune ;)
      Di Enchi Fumiko ho letto Maschere di donna, che è uno dei miei libri preferiti, vorrei tanto poter leggere altro ma le vecchie traduzioni sono introvabili e di nuovo non esce nulla. Una mia ex docente sta facendo ricerca proprio su di lei (sono laureata in giapponese), spero che magari si decida a tradurne qualche opera.

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    2. Si anche io ho quel libro, d'altronde é l'unico che si riesce a trovare, sarebbe bello se venissero tradotte altre opere!

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  4. Ti ringrazio per i complimenti, sono contenta che il blog ti piaccia...abbiamo davvero molti interessi in comune, non èun caso che anche io passo di qui :). Un saluto e a presto.
    Nina

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